Pethia conchonius

Il barbus più diffuso in acquariofilia. Si tratta di un pesce facile da allevare e molto resistente, con una bella livrea tendente al rosa.

Provenienza geografica

Originario dell’India e della regione del Bengala, è presente anche in Afghanistan, Pakistan, Nepal e Bangladesh. Diverse popolazioni sono state introdotte anche in altri paesi come specie alloctona. In natura si trova sia in acque stagnanti che in affluenti di grandi fiumi.

Descrizione

Solitamente raggiunge i 6 cm di lunghezza, ma sono stati segnalati individui di dimensioni maggiori. I maschi sfoggiano una livrea rosa, da cui viene il nome comune di “barbo rosa”. Le femmine raggiungono dimensioni maggiori e sono generalmente più tozze. La livrea è argentata, con il dorso tendente ad un colore olivaceo o verdastro. Entrambi i sessi sono caratterizzati da una piccola macchia nera sul peduncolo caudale (esattamente sopra la pinna anale). Ne esiste anche una varietà di allevamento con le pinne a velo e varie colorazioni come super-red e gold.

Valori

  • pH: 6,5-7,5
  • Durezza: 7-18 °dH
  • Temperatura: 18-25°C.

Esigenze di allevamento

Per l’allevamento di questa specie è necessaria una vasca di almeno 100 litri per un piccolo gruppo di 6-8 esemplari. Apprezzeranno un acquario piantumato e con un fondo scuro, in cui deve essere previsto un ampio spazio per i nuoto. Con questi accorgimenti mostreranno la loro colorazione migliore. Schermare leggermente la luce potrebbe essere d’aiuto e tranquillizzare ancora di più i pesci.

Comportamento

È molto attivo e passa tutto il tempo a nuotare senza sosta da una parte all’altra della vasca. La sua turbolenza può infastidire i pesci lenti o con le pinne molto lunghe, come ad esempio i Betta splendens, che non reggerebbero la competizione alimentare. Nonostante questo è un buon compagno di vasca per i pesci che non appartengono alla categoria appena descritta. Per vivere bene ha bisogno di essere allevato in gruppo. Questo accentuerà ancora di più il bel colore dei maschi, che competeranno per le attenzioni delle femmine.

La riproduzione è molto semplice da ottenere, ma non presentano cure parentali. Le uova vengono disperse in acqua e, se ne hanno la possibilità, gli adulti potrebbero mangiarle. La presenza di piante potrebbe contribuire a far sopravvivere un piccolo numero di avannotti. In caso contrario i genitori o le uova vanno rimossi.

Alimentazione

È onnivoro e mangerà ogni tipo di cibo secco offerto, ma la sua dieta va integrata regolarmente con cibo vivo e con alimenti a base vegetale.

Bibliografia e riferimenti

FishBase: scheda Pethia conchonius.

Seriouslyfish: scheda allevamento Pethia conchonius.

Condividi articolo:

Condividi su facebook
Condividi su pinterest
Condividi su whatsapp
Condividi su telegram
Post correlati

Vuoi saperne di più? Leggi altre schede...

Bivalvi filtratori

Esistono diverse specie commercializzate come “cozze d’acqua dolce”. La loro utilità è molto dibattuta e possono essere allevate solo in determinate condizioni.

Read More »

Cyprinus carpio – Koi

Il pesce ornamentale per eccellenza. Le origini di questa selezione risalgono al Giappone del periodo Edo, più precisamente alla prima metà del XIX secolo.

Read More »

Nymphaea spp.

Pianta ornamentale per eccellenza, disponibile in moltissimi colori. Con la loro bellezza, fin dai tempi degli antichi egizi hanno ispirato storie e leggende.

Read More »

Stylophora spp.

Al genere appartengono alcune specie facili da allevare, che crescono rapidamente. Questi coralli aggiungono molto colore a un acquario di barriera.

Read More »