Provenienza geografica

Diffuso in Centro e Sud America, Trinidad, Guyana, fino al Rio delle Amazzoni. In natura vive in acque molto diverse, a seconda dell’ambiente in cui lo si ritrova.

Descrizione

I maschi sono snelli e affusolati, di uno splendido colore dorato o rosso-arancione su una base argentata, e possono essere decorati da piccole macchie nere, eventualmente presenti anche sulle pinne. Le femmine sono prevalentemente argentate e più tozze del maschio. Sono riconoscibili anche dall’assenza del gonopodio, organo riproduttivo dei maschi (la pinna anale). Non cresce molto di dimensioni, con i maschi più piccoli delle femmine.

Valori

• pH: 7-8
• Durezza: 10-20 °dH
• Temperatura: 22-26°C

Esigenze allevamento

Può essere allevato già in acquari da 50 lt, optando per un monospecifico se possibile. Ad ogni modo sta decisamente meglio in vasche più grandi, perché va allevato in piccoli gruppi di almeno 7-10 esemplari. Poiché è un pesce timido, bisogna allestire la vasca con piante che fungano da riparo e illuminazione non troppo intensa. Allo stesso modo sono da evitare i materiali di fondo con una colorazione chiara (accorgimento valido per tutte le specie di pesci).

Comportamento

Sono pesci piuttosto dinamici, che passano la maggior parte del tempo a nuotare attivamente nella vasca e a corteggiare le femmine esibendosi in spettacolari “balletti”. Stanno al meglio in gruppi con altri esempari della loro specie.

La riproduzione è simile a quella di Poecilia reticulata, quindi si tratta di una specie ovovivipara con nascite frequenti. Anche in questo caso i genitori possono predare i figli, per cui sarebbe meglio rimuoverli se si desidera farne sopravvivere un gran numero.

Alimentazione

Per le piccole dimensioni e la grande attività fisica va nutrito molto spesso, anche più volte al giorno. In caso contrario può essere soggetto ad un progressivo dimagrimento irreversibile, che può portarlo alla morte. Accetta qualsiasi tipo di cibo, ma la sua salute migliora visibilmente con l’integrazione di fibre vegetali e un’aggiunta almeno settimanale di cibo vivo.

Bibliografia e riferimenti

FishBase: scheda Micropoecilia picta.