Provenienza geografica

Un pesce endemico del sistema fluviale del Mamberamo, nella parte indonesiana della Nuova Guinea. Amano ripararsi nella vegetazione fitta e intricata degli argini, e abitano sia ambienti dal corso rapido che pozze con acqua relativamente ferma.

Descrizione

È uno dei più piccoli pesci arcobaleno. Ha dimensioni generalmente inferiori anche a M. parva: di rado i maschi superano i 5 cm SL (senza la coda). I maschi maturi hanno dimensioni maggiori e un corpo più profondo delle femmine. Presentano una bella colorazione argentea, che sotto la luce mostra riflessi azzurri. Le pinne vanno dall’arancione al rosso, e sono leggermente più lunghe nei maschi.

Valori

• pH: 6,5-7,5
• Durezza: 6-15 °dH
• Temperatura: 22-26C.

Esigenze di allevamento

È un nuotatore leggermente meno abile dei congeneri, per cui vanno bene anche acquari poco più piccoli. Comunque è meglio non scendere sotto i 150 litri, dato che vanno allevati in gruppo. Indispensabile un acquario molto piantumato, che simuli la sponda. Tra una zona di vegetazione è l’altra si dovranno lasciare degli spazi per il nuoto libero e per la parata dei maschi. Assolutamente da evitare luci troppo forti e un fondo molto chiaro, che renderebbero timidi i pesci. Le piante galleggianti possono essere una soluzione, ma non devono togliere molto spazio al nuoto. La qualità dell’acqua è una priorità, sono molto sensibili all’accumulo di sostanze inquinanti, per cui saranno necessari cambi dell’acqua settimanali e un buon filtro.

Comportamento

Sono tranquilli e pacifici, per cui possono essere inserite altre specie. Bisogna ricordare però che può essere timido e schivo, per cui meglio scegliere accuratamente i compagni di acquario e tenerlo in gruppi di almeno 8-10 esemplari. Anche schermare la luce favorirà un comportamento più naturale e maggiore sicurezza.

La riproduzione non è difficile, ma avviene senza cure parentali e i genitori predano le uova. Sarebbe meglio, se si vuole far sopravvivere un certo numero di avannotti, predisporre un acquario per la riproduzione o rimuovere le uova una volta deposte nell’acquario principale. Queste ultime vengono fecondate e attaccate alle superfici. Schiudono dopo circa una settimana, e per i primi tempi i piccoli vanno alimentati con infusori.

Alimentazione

Trattandosi di pesci onnivori, non saranno di certo schizzinosi e accetteranno cibo secco fin da subito. Per garantire loro migliori condizioni, però, andrebbero alimentati anche con cibo vivo e congelati.

Bibliografia e riferimenti

Allen, G. R., Cross, N. J. (1982). Rainbowfishes of Australia and Papua New Guinea. T.F.H. Publications.

Allen, G. R. (1991). Field guide to the freshwater fishes of New Guinea. Christensen Research Institute.

FishBase: scheda Melanotaenia praecox.

Seriouslyfish: scheda allevamento Melanotaenia praecox.