Melanotaenia australis

Una specie australiana compresa nel coloratissimo genere Melanotaenia, i "pesci arcobaleno". Nelle giuste condizioni mostrano una bellissima livrea.

Provenienza geografica

Uno dei “pesci arcobaleno” (M. boesemani, M. praecox…), viene dall’Australia, dove abita le regioni che vanno da Settentrione a Occidente del continente. Occupa vari ambienti, tra cui paludi, laghi, fiumi, ma soprattutto torrenti.

Descrizione

Un pesce dalla livrea inconfondibile, caratterizzata da una base azzurra-grigia, ornata da bande orizzontali che vanno dal rosso fuoco al giallo canarino, a seconda dell’esemplare, e che talvolta possono essere caratterizzate da piccole macchie nere. Il colore delle bande si estende fino a sfumare gradualmente alle estremità delle pinne, che sono contornate di nero. I maschi sono più grandi e più brillanti delle femmine, con la pinna dorsale e quella anale maggiormente allungate. Raggiunge grandi dimensioni, anche 11 cm SL (senza la coda) e vive in numerosi gruppi.

Valori

  • pH: 6,8-8
  • Durezza: 8-20 °dH
  • Temperatura: 22-27°C.

Esigenze di allevamento

È impensabile allevarli in acquari più piccoli di 300 litri. Infatti oltre a raggiungere grandi dimensioni e a dover essere allevati in gruppo, sono dei nuotatori attivissimi. Si sente più confidente se nell’allestimento sono inserite zone di vegetazione fitta, ma devono anche essere previsti grandi spazi liberi. Si raccomanda un po’ di movimento dell’acqua e una buona qualità della stessa.

Comportamento

È una specie pacifica, che non ha nessun problema con gli altri pesci. L’unica cosa da tenere in considerazione è che la sua instancabile attività potrebbe infastidire i pesci più lenti e tranquilli. Deve essere allevata in gruppo, almeno 8-10 individui: così facendo sarà meno stressata e mostrerà i colori migliori.

Nelle giuste condizioni è facile giungere all’ accoppiamento, che può essere condizionato con cibo vivo e temperature poco più alte. I maschi corteggiano le femmine, più gonfie del solito. Le uova fecondate vengono attaccate tramite un sottile filamento alle superfici. Non mostrano alcun tipo di cura parentale e mangeranno le uova. I piccoli schiudono dopo circa una settimana. Per lo più rimangono a contatto con la superficie e possono essere alimentati con infusori, finché non sono abbastanza grandi da accettare artemia.

Alimentazione

Onnivoro, accetterà qualsiasi cibo secco offerto. Aggiunte di cibo vivo miglioreranno la sua salute e il suo colore.

Bibliografia e riferimenti

Allen, G. R., Cross, N. J. (1982). Rainbowfishes of Australia and Papua New Guinea. T.F.H. Publications.

Allen, G. R. (1989). Freshwater fishes of Australia. T.F.H. Publications.

FishBase: scheda Melanotaenia australis.

Seriouslyfish: scheda allevamento Melanotaenia australis.

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