Provenienza geografica
A seconda della specie, i gamberetti del genere Lysmata sono diffusi dal Mar dei Caraibi all’Oceano Indiano e anche nel Mar Mediterraneo. Abitano le zone di barriera, dove svolgono un importante servizio di pulizia dai parassiti per i pesci.
Descrizione
Questi gamberetti solitamente raggiungono circa 5 cm. Le specie L. amboinensis, L. grabhami e L. debelius sono tra le più diffuse grazie alla vivacità e agli splendidi colori: rosso con ventre giallo-trasparente i primi due, rosso fuoco con puntini bianchi sul carapace il secondo. Hanno lunghe antenne bianche e una coda. In particolare L. amboinensis e L. grabhami sono molto simili, ma possono essere riconosciuti grazie al colore della coda: la riga bianca del dorso si estende fino alla base della coda in L. grabhami, mentre è interrotta nell’altra specie, che presenta anche delle macchie bianche al vertice della coda (vs. righe bianche al lato di L. grabhami).
Esigenze di allevamento
Sono gamberetti molto semplici da allevare, ma richiedono acqua molto pulita e ossigenata. Come già specificato vivono nelle zone di barriera, dove si occupano di pulire i pesci dai parassiti; sarà dunque necessario predisporre numerose grotte, nascondigli, ripari e sporgenze: luoghi adatti allo svolgimento di questo compito. I nascondigli serviranno anche per nascondersi nella delicata fase della muta, momento in cui questa specie è più delicata. È importante che la concentrazione di iodio non sia troppo bassa, altrimenti potrebbero esserci problemi con la formazione dell’esoscheletro. Ovviamente in acquario il gamberetto non potrà vivere solo di pulizia e andrà comunque alimentato.
Comportamento
Sono estremamente pacifici e nemmeno i pesci più aggressivi sono soliti disturbarli, perché consapevoli del lavoro che svolgono. Passano la maggior parte del tempo a cercare cibo su ogni superficie e non è insolito osservarli mentre organizzano delle vere e proprie “stazioni di pulizia” per i pesci. Si posizionano su delle rocce e attendono che il soggetto da pulire si avvicini. Quest’ultimo distende le pinne e i gamberetti gli salgono sopra per una pulizia accurata. Sono così zelanti, che sarebbe meglio non inserirli con un solo pesce, altrimenti potrebbe stressarsi troppo. Sono compatibili con tutti i coralli, ma quando si nutrono le colonie, come le varie specie di Turbinaria, bisogna controllare che non rubino tutto il cibo.
Ottenere una riproduzione è tutt’altro che complesso, ma sarà difficile far crescere le larve. Oltre ad essere la preda di quasi ogni abitante dell’acquario, potrebbero essere risucchiati nei sistemi di filtraggio, quindi andrebbero rimosse. Accrescerle è comunque piuttosto complicato.
Alimentazione
Non si tratta di certo di un animale schizzinoso e consumerà qualsiasi tipo di cibo disponibile, svolgendo anche un importante ruolo di spazzino. Ciò non vuol dire che non debba essere nutrito: per una corretta alimentazione si deve somministrare mangime, pasticche, cibo surgelato. Accetterà il cibo anche dalla mano dell’allevatore. Non essendo affatto timido, se viene lasciato a digiuno troppo a lungo, potrebbe diventare leggermente più aggressivo.
Bibliografia
Knop, D (1998). Nozioni per l’acquario di barriera. Tecnologia facile. Invertebrati di sicuro allevamento. Ed. it. Primaris s.a.s. (2000).
WoRMS (World Register of Marine Species): scheda del genere Lysmata.