Provenienza geografica
Occupa un areale piuttosto esteso del Centro e del Sud America. Lo si può ritrovare in acque dolci e salmastre dal Messico alla Colombia ed è un pesce molto adattabile. A quanto pare ne esistono delle popolazioni introdotte anche in altri paesi.
Descrizione
Raggiunge discrete dimensioni, con le femmine che possono superare i 10 cm. I maschi presentano dimensioni inferiori e sono più affusolati, oltre ad avere il gonopodio. Con il tempo la lunga selezione ha formato delle vere e proprie popolazioni per il commercio acquariofilo, disponibili in moltissime razze.
Generalmente possono essere distinte in nera (il Black Molly) e colorate. La prima varia dalla livrea completamente nera, a forme con più o meno macchie (come ad esempio sale e pepe o marmo). Per la seconda le più note sono gialla, rossa, bianca, arancione, argento e selvatica. La Gold è una delle più rare e ricercate. Il colore non riguarda solo la livrea, ma in alcuni casi anche gli occhi.
Possono anche essere distinti sulla base di alcune caratteristiche delle pinne: gli hi-fin presentano delle estese pinne a velo; ci sono i coda a lira, con una grande coda sinuosa e dalle estremità allungate, ma uniforme; infine i doppia spada, con i raggi estremi della pinna caudale allungati a forma di spillo o spada.
Valori
- pH: 7-8,5
- Durezza: 10-25°
- Temperatura: 22-28°C
Esigenze allevamento
Non presentano particolari difficoltà di allevamento, essendo molto adattabili a svariate condizioni (basti pensare alle diverse condizioni in cui vivono in natura). Sono da considerarsi un’ ottima scelta per avvicinarsi all’acquariofilia. Soffrono però pH acidi, e vanno allevati in acque tendenzialmente alcaline e dure. Richiedono inoltre acquari abbastanza grandi, con una dimensione minima di almeno 100 litri e spazio per il nuoto. Non tollerano sbalzi di temperatura. Si deve optare per piante robuste, perché i Molly potrebbero danneggiarle. Queste forniranno fonte di alimentazione supplementare e riparo per gli avannotti.
Comportamento
Vanno comunque allevati in un piccolo gruppo, con più femmine per ogni maschio. Sono una specie pacifica e tranquilla e possono essere allevati con altri pesci che condividano gli stessi valori dell’acqua. La vegetazione sarà d’aiuto ai maschi sottomessi e alle femmine oggetto di troppe attenzioni. Sono sconsigliati congeneri come Poecilia velifera, con i quali non esitano a ibridarsi.
Un gruppo minimo di 5-6 esemplari può arrivare a popolare l’acquario, se tenuto nelle giuste condizioni. I genitori mangiano avannotti, quindi possono essere rimossi se si desidera salvare un gran numero di pesci. In caso contrario le piante provvederanno comunque a fornire rifugio a un piccolo numero di nati.
Alimentazione
È solito mangiare le alghe, comprese quelle filamentose, che però non sono sufficienti al sostentamento. Accetteranno qualsiasi tipo di cibo secco, ma bisogna favorire quelli composti soprattutto da alimenti vegetali.
Bibliografia e riferimenti
FishBase: scheda Poecilia sphenops.
Seriouslyfish: scheda allevamento Poecilia sphenops.